Lo Stemma della Basilica
Blasonatura
Stemma ideato e realizzato dall'araldista
Giuseppe Quattrociocchi
Lo scudo, dalla forma “testa di cavallo” è cosi araldicamente descritto:
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Di rosso, alla Croce di Calvario capovolta (Croce di S. Pietro) d’oro, accompagnata in punta da sei cotisse ondate: tre d’azzurro e tre d’argento e addestrata da un giglio dell’ultimo.
Lo scudo è accollato al gonfalone pontificio astato, crocettato d’oro e gheronato di sette (7) pezzi visibili di rosso e di oro e alle Chiavi di Santa Chiesa addossate e decussate: quella in sbarra d’argento e quella in banda d’oro, entrambe con i congegni verso l’alto.
Il motto SULLA TUA PAROLA GETTERÒ LE RETI, in lettere maiuscole lapidarie romane di nero, è caricato su di un cartiglio svolazzante al naturale e foderato di rosso posto in punta.
Spiegazione teologico-simbolica
Lo scudo si compone di una Croce d’oro capovolta su sfondo rosso, riferimento al martirio dell’Apostolo Pietro, che si innalza sulle onde del mare:
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il mare di Galilea dove Nostro Signore chiamò Simone il pescatore (Cfr. Mt 4,18), e dove Pietro e Gesù ebbero il loro ultimo dialogo dopo la risurrezione, durante il quale Cristo gli preannunciò anche con quale morte lo avrebbe glorificato (Cfr. Gv 21);
e il mare della Città di Riposto, che da sempre ha affidato al Pescatore di Galilea le proprie gioie e speranze.
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In alto campeggia un giglio d’argento, simbolo della fede Trinitaria con i suoi tre petali uniti, della virtù della Speranza piena di profumo, ma anche simbolo di Gesù Cristo, giglio delle valli, e sposo diletto della Chiesa (Cfr. Ct 1,1).
La fede di Pietro nel Figlio del Dio vivente, così forte da non farlo indietreggiare neanche davanti al martirio e unita ad un autentico amore al Divino Maestro, supera i secoli e giunge ai nostri giorni attraverso i suoi successori.
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Anche noi, tra le alterne vicende quotidiane che come le onde del mare scandiscono la nostra vita, siamo chiamati a rendere testimonianza (martyria) al Signore Gesù, tenendo fisso lo sguardo su di Lui, che in questo modo rivestirà di gloria anche le nostre sofferenze e la nostra croce.
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Il Cartiglio intorno allo scudo contiene la riposta di Pietro a Gesù che, dopo aver predicato sulla sua barca la Buona Novella, lo invitava a prendere il largo per la pesca (Cfr. Lc 5).
Le parole del nostro Patrono spronino la comunità parrocchiale a confidare nel Signore Gesù, adoperandosi nell'annuncio del Vangelo con l’alacrità e la tenacia dei pescatori.
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La forma a testa di cavallo dello scudo, il colore rosso dello sfondo, e il giglio d’argento sono stati scelti in omaggio allo stemma di Papa San Paolo VI che il 5 giugno 1967 ha elevato questa chiesa alla dignità di Basilica minore Pontificia.